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visita alla Rocca Malatestiana di Cesena

La rocca Malatestiana si trova a Cesena.

La storia della rocca malatestiana è molto carina e allo stesso tempo curiosa. Perché curiosa?
La storia ci riporta come sempre indietro nel tempo e spesso ci dimentichiamo di cose che per noi potrebbero essere scontate ma che per altri potrebbero essere interessanti…nell’era della tecnologia e dell avanguardia siamo sempre più incurioisiti dalle nuove tecnologie e sempre poco interessati al passato, dimenticandoci di preservare e  di custodire il nostro patrimonio avvicinandoci  un po anche alle storie e racconti che ci tramandano i nostri nonni; come per esempio la storia della Rocca Malatestiana di Cesena.
La Rocca Malatestiana ha origini molto antiche. La prima fortezza detta “Rocca antica” venne distrutta da una piena del fiume Savio intorno all’anno 1000 e sembra fosse collocata più a monte dell attuale posizione.
Successivamente venne costruita una seconda fortezza denominata “Rocca Vecchia” nota come “dell’imperatore” perché vi soggiornò Federico Barbarossa. La Rocca venne poi distrutta nel 1377 dai Bretoni che saccheggiarono e incendiarono l intera città di Cesena.
Fu poi ricostruita nel 1380 periniziativa di Galeotto Malatesta che la rese un punto strategico per la difesa della città di Cesena. Ma a parte la storia, che cosa desta la curiosità della  Rocca Malatestiana?
La Rocca è famosa e conosciutadagli abitanti perché si dice che ci siano dei corridori all’interno dei vari percorsi denominati camminamenti, attraversati dai fantasmi.

Il percorso più conosciuto è il cosiddetto corridoio dei fantasmi. Ci sono molte leggende e storie raccontate negli anni da famiglie che hanno vissuto in case accanto  alla Rocca o storie di persone che visitandola Rocca stessa hanno udito o visto fantasmi durante la visita guidata.
Voci e urla di lamento…realtà o fantasia? Questi strani fenomeni si verificano soprattutto nei periodo di grandi cambiamenti; per esempio durante un trasloco,o quando fu  aperta e  successivamente chiusa  l’osteria, sembra che questi fantasmi non vogliono rimanere da soli, per cui ogni qualvolta qualcuno se ne va si lamentano…

Un altro locale della Rocca che desta molto scalpore è la stanza delle torture…questa stanza era una stanza di guardia del fossato che poi fu trasformata come camera delle torture.
Qui venivano torturate, al tempo dell’inquisizione  moltissime persone che  spesso confessavano reati di non aver mai commesso pur di non sentire il terribile dolore inflitto dalle torture…in questa stanza, soprattutto per i più sensibili, o persone che hanno particolari tensioni interne, sembra abbiamo la capacità di percepire di più le sofferenze dei prigionieri di  quell’epoca…un’altra parte della Rocca che desta particolare importanza è la torre.
Nella torre della campana, dalle mappe antiche ritrovate e in particolar modo in una mappa, sembra sia stata costruita una scala  che conduceva ad una stanza interna della torre ma che non sono mai riusciti ad individuare nonostante le numerosericerche.
Altri racconti di persone dicono di aver intravisto nella Rocca, soprattutto da una finestra chiusa da una doppia grata, in particolari ore della giornata, la figura di una giovane donna e alle sue spalle un vecchio con la barba…una stanza sempre chiusa che non ha altre finestre che creano effetti ottici.
Si dice anche che Cesare Borgia fece prigioniera Caterina Sforza facendola imprigionare nella Rocca.

Fonte Wikipedia e Video  TMC di “Teses mistery channel”